martedì 4 settembre 2012

Libere Pussy Riot, libera Russia

La libertà di pensiero in Russia va riducendosi, come testimoniano vari episodi recenti.
Il Parlamento Europeo sta studiando perciò il congelamento dei beni e la limitazione degli spostamenti per il gruppo di potere che circonda il Primo Ministro Putin. Avaaz raccoglie firme a sostegno dell'iniziativa ed in favore della democrazia.

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