venerdì 29 settembre 2017

Fermate il nuovo superveleno di Monsanto!


Monsanto sta lanciando un nuovo potentissimo pesticida, il Dicamba, che uccide tutte le piante tranne quelle modificate per essere resistenti al prodotto negli USA. Può essere fermato da una forte pressione sul Governo ed altre agenzie dell'Arkansas così che non si diffonda. 


Ibrahim Metwaly dev'essere rilasciato!


Anche Amnesty Interntional si attiva per la liberazione dell'avvocato della famiglia Regeni nonché di altre famiglie di persone scomparse. Queste firme saranno inviate al Ministro dell'Interno egiziano. 


mercoledì 27 settembre 2017

Per un allevamento rispettoso degli animali

Ecco l'ennesima azione di contrasto alle condizioni inumane cui sono sottoposti gli animali vivi esportati verso Paesi extra UE destinati al macello. Il Ciwf si fa portavoce della richiesta di cessare le esportazioni.

lunedì 25 settembre 2017

Libertà per Ibrahim Mewtlly!

L'avvocato della famiglia Regeni è stato arrestato il 10 settembre, sul punto di lasciare Il Cairo per presentare a Ginevra un rapporto sui diritti umani in Egitto. 
La detenzione illegale in un carcere di massima sicurezza insieme alla decisione del Governo Italiano di rimandare un proprio ambasciatore nel Paese, richiedono un immediato intervento. Per questo la richiesta al Ministro Alfano, all'Alto Commissario Mogherini, all'Ambasciatore Cantini, è di intervenire per fare luce sull'accaduto e attivarsi per il rispetto dei diritti umani. 

giovedì 21 settembre 2017

Il CETA non fa ridere. Fermiamolo

E' per oggi l'invito al tweerstorm per fermare la ratifica dell'accordo commerciale Italia-Canada (CETA) che potrebbe favorire le multinazionali, danneggiare il made in Italy e consentire l'ingresso di prodotti alimentari trattati con glifosato ed altre sostanze ad oggi non ammesse nel nostro Paese. , https://stop-ttip-italia.net/2017/09/13/ceta-senato-dobbiamo-fermarlo-333/

mercoledì 20 settembre 2017

Puliamo il mondo 2017

Il 22, 23, 24 settembre Legambiente propone come ogni anno la pulizia di fiumi, parchi, strade... dei nostri territori.

lunedì 18 settembre 2017

Brasile: salvate l'Amazzonia, non i corrotti!

Nel 2018 in Brasile ci saranno le elezioni e l'attuale Presidente, probabilmente a fini elettorali, sta vendendo vastissimi terreni nella foresta amazzonica. 

Per supportare il popolo brasiliano nella richiesta che tutto questo abbia presto termine, si può sottoscrivere una lettera qui: https://secure.avaaz.org/campaign/it/all_for_amazon_loc/

venerdì 15 settembre 2017

No world bank financing for forced labour!

Un rapporto di Human Rights Watch dimostra come in Uzbekistan vi siano lavoro minorile e lavoro forzato, quest'ultimo per una produzione di cui beneficiano pochi "eletti". 
Ciò è in contrasto con le norme che consentono i finanziamenti da parte della Banca Mondiale, ad oggi versati al Paese per lo sviluppo dell'agricoltura. Ecco perché scrivere al suo Presidente e chiederne la sospensione.


mercoledì 13 settembre 2017

Nessun sostegno ai carnefici in Birmania

Due diverse campagne riguardano i maltrattamenti (fino alle uccisioni con decapitazione di bambini) in corso in Myanmar/Birmania, soprattutto ai danni della minoranza Rohyngya.
Amnesty segnala l'interruzione di aiuti, l'isolamento, l'allontanamento e l'espulsione della popolazione minoritaria che vive a nord, verso la quale avvengono violenze di ogni sorta.
Chiede al Capo del Governo militare di interrompere le violenze e favorire l'accesso a osservatori ONU e ong. 

Avaaz chiede ai Governi "amici" tra cui l'Italia di interrompere qualsiasi forma di aiuto e collaborazione con il Paese (in Europa c'è chi addestra l'esercito). Esiste per l'UE l'embargo sulla vendita di armi, ma sappiamo che possono transitare da altri Paesi....

lunedì 11 settembre 2017

Provide accessible health education to illiterate rural womwn in developing countries

Sul sito di una ong tedesca che si occupa di salute e prevenzione per le donne analfabete dei Paesi in via di sviluppo, la richiesta a ong e governi i attivarsi per fornire loro una educazione igienico-sanitaria. 

venerdì 8 settembre 2017

Chiediamo il ritiro dei vaccini contaminati

Come molti sanno, ho esperienza diretta con i metalli pesanti e la mia vita, nonostante un lungo ma significativo recupero, è inevitabilmente segnata da questa "contaminazione". Quindi come in passato ci sono appelli verso i quali mi sento di aggiungere un commento, chiedendo "uno sforzo in più" di partecipazione per sostenere indirettamente e forse solo moralmente anche la "mia causa".
Con questa premessa vi sottopongo l'appello, documentato da ricerche scientifiche ufficiali, perché vengano tolti dal mercato i vaccini contaminati con sostanze non biocompatibili.
Qui il link della petizione:
Qui alcune ricerche che ho voluto raccogliere: www.vitalmercurio.blogspot.com



mercoledì 6 settembre 2017

South Korea: protect all dogs from the cruel dog meat industry

Nella Korea del Sud è ancora in uso per qualcuno mangiare carne di cane, perciò vi sono gli unici allevamenti intensivi di cani al mondo in cui questi animali vivono situazioni di forte sofferenza prima di morire nelle gabbie o nei macelli. Poiché vi è un movimento nel Paese che sta chiedendo la fine delle crudeltà e il riconoscimento dei cani (e gatti) come animali da compagnia, ci si può unire nella richiesta al Governo di procedere in questa direzione e di vietarne il consumo alimentare.

lunedì 4 settembre 2017

Fermate l'attacco a Greenpeace

Da qualche mese Greenpeace è in allarme per via di una causa che un'azienda canadese produttrice di legno e carta gli sta muovendo contro, cercando di dimostrare che l'attivismo è un'azione criminale e illegale; il rischio è anche di creare un pericoloso precedente per tutto il nord America. 
Se dovesse perdere, l'entità del risarcimento chiesto li costringerebbe alla chiusura. 
Per questo chiediamo alle case editrici più famose che si riforniscono presso la Resolute Forest Product di schierarsi dalla parte della sostenibilità ambientale e contro questo attacco. 


venerdì 1 settembre 2017

No al mega allevamento intensivo di Finale Emilia

E' in costruzione un grande allevamento intensivo destinato ad "accogliere" 85mila polli, 60mila galline, 3mila maiali e 900 scrofe, nella zona tra Finale Emilia (MO) e Bondeno (FE). 
Questo ci tocca molto essendo emiliani molti amici che leggono nonché la sottoscritta. 
La lettera indirizzata ai due sindaci pone l'attenzione sulla presenza impattante di altri allevamenti del genere nella zona nonché degli studi e delle raccomandazioni a disincentivare il consumo massiccio di carne per le conseguenze negative che ciò ha sull'ambiente.