mercoledì 2 ottobre 2019

Sospendere i prestiti bancari contaminati dal lavoro forzato uzbeko

In Uzbekistan continua a verificarsi lo sfruttamento dei lavoratori del cotone, di cui il Paese è uno dei principali produttori mondiali, nonostante alcune norme emesse dal Governo a seguito delle pressioni internazionali. Ora una nuova iniziativa chiede alla Banca mondiale di sospendere i prestiti alle aziende coinvolte fino a che non vi sia certezza del ripristino della legalità. 
https://www.freedomunited.org/advocate/loans-forced-labor/

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