sabato 2 maggio 2020

Fine dell’embargo contro il campo profughi di Mexmûr

Mentre il mondo è preda del pensiero unico sulla pandemia, il popolo curdo continua ad essere bersaglio di attacchi turchi ed anche iraqueni. Il campo profughi di Mexmûr infatti, sotto la tutela dell'UNHCR ma di fatto oggetto di embargo, manca dei beni di prima necessità, farmaci ed anche di acqua potabile. A ciò si aggiunge un recente attacco da drone che ha ucciso tre persone. 
Le firme dunque, destinate al Segretario Generale dell'ONU e a quello dell'UNHCR, sono una richiesta di intervento per il ripristino dei diritti di base e della democrazia, di apertura di cordoni umanitari che consentano rifornimenti e aiuti e chiaramente di rimozione dell'embargo. 

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